È possibile non pagare il bollo auto? Alcune categorie hanno diritto all’esenzione: scopriamo insieme di quali si tratta.
Durante il mese di settembre tutti i possessori di veicoli iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) sono tenuti al pagamento del bollo auto. Tale tassa di circolazione viene versata nei confronti della propria regione di residenza e può variare in base a diversi fattori.
Al calcolo del bollo concorre ad esempio la classe ambientale del veicolo: un veicolo più inquinante pagherà un bollo più salato, mentre un veicolo meno inquinante pagherà un bollo più contenuto. Anche la potenza del motore (espressa in kW) può determinare la cifra del bollo auto da pagare: una macchina con motore più potente dovrà pagare un bollo più esoso, al contrario un’utilitaria avrà un costo più contenuto.
Da questi accenni è possibile intuire come una certa classe di veicoli sia particolarmente conveniente dal punto di vista del pagamento del bollo auto. Stiamo parlando delle auto elettriche e delle auto ibride, che in alcuni casi sono del tutto esentate dal pagamento dell’imposta, mentre in altre usufruiscono di sconti consistenti.
Posso non pagare il bollo auto? Se rientri in una di queste categorie è possibile
In particolare le auto elettriche non sono tenute a versare il bollo, mentre le ibride sono esentate dal pagamento per i primi 5 anni nella maggior parte delle regioni italiane (si ricorda che questa tassa è regionale e può dunque subire modifiche in base all’area di applicazione), per poi usufruire di un’aliquota agevolata al 25% per i successivi.
Un’altra causa di esenzione dal pagamento del bollo è possedere un’auto d’epoca, cioè vecchia di oltre 30 anni. Chi possiede questo tipo di veicolo e ne fa uso saltuario, ad esempio per partecipare a gare o esposizioni, non è tenuto a pagare il bollo. Per un uso continuativo, invece, è previsto uno sconto sull’imposta.
Anche i disabili gravi sono esentati dal pagamento del bollo auto. In particolare se nella propria documentazione medica è riportata la dicitura “l’interessato possiede i requisiti tra quelli dell’art. 4 DL 9 febbraio 2012 n. 5“, allora non bisognerà versare il bollo. Si ricorda infine che i veicoli appartenenti a enti benefici, ONG, enti assistenziali e sanitari non sono tenuti al pagamento del bollo auto.
Prima di pagare il bollo (attenzione alle sanzioni se paghi in ritardo), dunque, controlliamo di non rientrare in una delle categorie sopra-elencate. Poiché il tal caso potremmo usufruire di sconti o esenzioni, che di sicuro faranno piacere un po’ a tutti!