Reggio Calabria: Regione, le reazioni alle bocciature della Consulta
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità di due leggi regionali calabresi, che riguardano le misure per garantire la legalità e la trasparenza dei finanziamenti erogati dalla Regione Calabria e l’istituzione dell’Agenzia regionale per i beni confiscati. Per la prima legge, la Corte Costituzionale ha rilevato che “il legislatore statale, in particolar modo nel settore degli appalti pubblici, è già intervenuto” nello specifico. Per la legge sull’Agenzia regionale dei beni confiscati, la Consulta ha ritenuto che questa si sovrapponga alla disciplina statale. Su questa seconda legge si è acceso uno scontro tra maggioranza ed opposizione in Consiglio regionale. La maggioranza pensa ad una rimodulazione della legge. La minoranza afferma però che la legge sia del tutto inutile.